PEDAGOGIA: Come formare gli italiani nell'Italia unita (parte 1)
La cultura liberale e democratica
FARE GLI ITALIANI !
- Con la formazione dello Stato unitario nacquero l'educazione dell'infanzia, la diffusione della scuola elementare e gli interventi in favore dei giovani poveri abbandonati
- Formazione dell'Italia unita dovette affrontare svariate difficoltà
↓
Diffusa ignoranza di popolazioni che non sapevano cosa volesse dire l'unità d'Italia
- Spesso questa espressione veniva percepita come obbligo scolastico, o come oppressione a quella del servizio militare obbligatorio
- "Fatta l'Italia occorre fare gli italiani" (Massimo d'Azeglio)
- Italiano = sentirsi far parte attiva della comunità nazionale
Vincenzo Cuoco
- Evidenziò il rapporto fra il problema nazionale e la diffusione della scuola e dell'educazione popolare
- Secondo Cuoco se non si provvede a creare un sistema educativo aperto anche al popolo (ceti benestanti e quelli inferiori) non ci possono essere né ordine sociale né comunanza di sentimenti civici
- Egli voleva realizzare una doppia organizzazione scolastica e non un'unica scuola (mentalità diversa tra l'abitatore della città e tra quello della campagna)
- Cuoco associò l'idea nazionale a quella educativa
Giuseppe Mazzini
- Riprese alcuni aspetti del progetto educativo di Cuoco → ritenere il problema del rinnovamento politico dell'Italia
- Senza la formazione di un popolo consapevole dei valori nazionali sarebbe stato impossibile pensare al Risorgimento
- 1831 → Giovine Italia (scopo = creare una generazione di giovani patrioti)
- 1841-1848 → aprì una scuola gratuita per fanciulli e adulti analfabeti
- Giuseppe Mazzini voleva l'educazione del popolo → associata all'impegno militante e finalizzato alla preparazione politica e alla partecipazione democratica
- L'educazione nazionale si basava sul rispetto dei principi = DOVERI
↓
- amore nei confronti della patria
- amore nei confronti del culto religioso della nazione
Commenti
Posta un commento