PEDAGOGIA: Come formare gli italiani nell'Italia unita (parte 2)
Antonio Rosmini e l'educazione della persona
La sua vita
- Maggior esponente dei cattolico-liberali
- Nato nel 1917 a Rovereto, sotto il dominio austriaco
- Nel 1828 diede vita all'Istituto della carità, in Piemonte
- Nel 1848 gli venne affidato il compito di difendere la causa dell'unità d'Italia e della guerra contro l'Impero austriaco presso il papa Pio X
- Formazione cattolico-liberale → conciliazione tra la fede religiosa e il liberalismo politico
Il valore della persona
- Secondo Rosmini, la filosofia moderna (f. materialista) da Locke a Kant è una chiusura della ragione nei confini del sensibile
- Rosmini elaborò un sistema di pensiero alternativo
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- superare sia il RELATIVISMO che il SOGGETTIVISMO,
confrontandosi con l'empirismo e il sensismo
- Fulcro della sua concezione filosofica → concetto di persona
- Rosmini affermò una visione spiritualistica, in cui l'uomo emerge come un valore intrinseco
- L'uomo è costituito del suo essere dalla capacità di intendere, di sentire e di volere
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"perfetta unità"
- Nel perfezionamento della volontà si perfeziona tutto l'uomo, educandolo sul piano morale
- Lo scopo della pedagogia deve dare "ordine alla vita" e anche di "unità"
L'educazione come "diritto inalienabile"
- Diverse conseguenze riguardante lo scopo della pedagogia
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- ORDINE RELIGIOSO = fede e Chiesa al servizio all'uomo e alla società
- ORDINE POLITICO = educazione intesa come perfezionamento
- ORDINE PEDAGOGICO = i diritti educativi rientrano fra i diritti naturali
- ORDINE DIDATTICO = la mente umana non è una tabula rasa
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