PSICOLOGIA: L'influenza sociale, la "banalità del male" e il comportamento malvagio (parte 3)

 L'influenza del contesto sul comportamento malvagio nella teoria di Zimbardo

Finta prigione di Stanford

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  Un altro esperimento famoso negli studi di psicologia sociale fu quello di Philip Zimbardo sulla prigione simulata
• Lo psicologo ricostruisce un ambiente carcerario, recluta 24 maschi in buone condizioni psicofisiche e privi di precedenti penali. Spiega loro che per un compenso di 15 $ al giorno dovranno interpretare la parte di guardie o di carcerati. Ai prigionieri vengono assegnate divise con un numero, alle guardie uniformi, manganello, manette, fischietto, occhiali da sole
• Risultati: al secondo giorno i prigionieri si ribellano, protestando contro il comportamento troppo duro delle guardie. Le guardie puniscono i prigionieri obbligandoli a fare una serie di flessioni, vietando loro l'uso dei bagni, riducendo la dieta, umiliandoli. Successivamente gli spogliano, li picchiano, li costringono a cantare canzoni oscene. Al quinto giorno l'esperimento venne sospeso poiché gli effetti sui prigionieri cominciarono a essere pesanti = il rapporto con la realtà comincia essere compromesso
• La prigione di Stanford era una situazione simulata, ma nella realtà troviamo molti esempi dello stesso genere → carcere di Abu Ghraib in Iraq, i soldati americani si divertivano di fronte ai prigionieri nudi, incatenati che subivano violenze di ogni tipo
• Zimbardo evidenzia un processo di deindividuazione per cui l'individuo si spoglia della sua identità

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DEINDIVIDUAZIONE = definita come quella perdita di autoconsapevolezza e autocontrollo che si sperimenta in determinate situazioni nelle quali l'individuo si trova ad agire all'interno di dinamiche sociali e di gruppo

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- la consapevolezza di sé diminuisce

- si riduce il senso di responsabilità

- I centri emozionali nel cervello prendono il sopravvento, dando libero sfogo agli impulsi aggressivi

• Quindi, gli individui si comportano in modo da aderire alle caratteristiche che ritengono parte di quel ruolo, sforzandosi di impersonare il ruolo nel modo migliore